martedì 23 agosto 2011



I DIRITTI DEL LETTORE

Daniel Pennac, famoso autore francese che ha raggiunto la notorietà  con la saga della famiglia  Malaussène, nel libro "Come un romanzo" espone al pubblico un'importante riflessione sulla lettura e su chi ha deciso di far parte di questo controverso ( e soprattutto multi-variegato ) mondo. Quando, si chiede Pennac, la passione per la lettura è diventata un dovere, un’imposizione da cui rifuggire? Quando, dopo aver odiato i professori che ci costringevano all’analisi di ogni capitolo dei Promessi sposi, abbiamo deciso che sarebbe stata comunque una buona esperienza per i nostri figli? Ecco la risposta alle vostre domande. 


I dieci imprescrittibili diritti del lettore

1) Il diritto di non leggere
2) Il diritto di saltare le pagine
3) Il diritto di non finire un libro
4) Il diritto di rileggere
5) Il diritto di leggere qualsiasi cosa
6) Il diritto al bovarismo
7) Il diritto di leggere ovunque
8) Il diritto di spizzicare
9) Il diritto di leggere a voce alta
10) Il diritto di tacere





Analizzeremo settimanalmente ogni singolo diritto, riportando come esempio a ciascuno di esso un libro di cui scriverò, di conseguenza,  anche una recensione. 


Vi lascio, dunque, la lista dei libri che verranno recensiti:

1) Pamela, ovvero la virtù premiata; di Samuel Richardson
2) Tatiana e Alexander; di Paullina Simons
3) Quando ho aperto gli occhi; di Nicholas Sparks
4) Cime tempestose; di Emily Bronte
5) Gossip Girl: baciami sulla bocca; di  Cecily von Ziegesar
6) Twilight ; di Stephenie Meyer - Carmilla; di Sheridan Le Fanu - Dracula; di Bram Stoker - Il giardino d'estate; di Paullina Simons - I Vicerè; di Federico De Roberto
7) Non lasciarmi; di Kazuo Ishiguro
8) Mansfield Park; di Jane Austen
9) Il maestro e Margherita; di Michail Bulgakov
10) Manna e miele, ferro e fuoco; di Giuseppina Torregrossa.







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